Il restauro di sculture antiche, medievali e moderne, sia in opera che musealizzate, ha costruito nel tempo diversi percorsi di studio e approfondimento: recupero e valorizzazione di tracce di policromia e di trattamenti originali; studio dei restauri integrativi rinascimentali e moderni sulla statuaria antica; indagini sulla tecnica scultorea in base ai segni dei diversi strumenti di lavorazione; studi finalizzati ad ipotesi ricostruttive di monumenti dispersi in frammenti o frutto di rimontaggi mortificanti. Si sono poi affrontati restauri su materiali lapidei assai vari, sia pure con una netta prevalenza dei marmi bianchi: arenarie, calcari teneri, travertini, brecce, alabastri, porfidi, e tutte le tipologie di pietre policrome.